Il mese di luglio da sempre è dedicato al Preziosissimo sangue di Gesù. Da molti anni mi sono imbattuta in una serie di preghiere, che sono diventate le mie preghiere quotidiane, che consistono nel saluto di Santa Brigida ad ognuno dei colpi ricevuti da Gesù durante la Sua Passione.
 E questi colpi hanno generato quelle che sono le sue Sante Piaghe, cinque per la precisione, due alle mani, due ai piedi e una al Costato, fonte di immensa grazia da dove è uscito sangue misto ad acqua.
E questi colpi hanno generato quelle che sono le sue Sante Piaghe, cinque per la precisione, due alle mani, due ai piedi e una al Costato, fonte di immensa grazia da dove è uscito sangue misto ad acqua.Questa piaga della spalla destra è stata nominata per la prima volta da San Bernardo il quale domandò nell’orazione a nostro Signore, quale fosse stato il maggior dolore sofferto nel corpo durante la sua passione. Gesù rispose a San Bernardo: “Io ebbi una piaga sulla spalla, profonda tre dita, e tre ossa scoperte per portare la croce. Questa piaga mi ha dato maggior pena e dolore di tutte le altre e dagli uomini non è conosciuta. Ma fu rivelata ai fedeli cristiani e sappi che qualunque grazia mi chiederanno in virtù di questa piaga, verrà loro concessa, e a tutti quelli che per amore di essa mi onoreranno con 3 Padre nostro, 3 Ave Maria e 3 Gloria al Padre al giorno, perdonerò i peccati veniali, non ricorderò più i mortali e non moriranno di morte improvvisa e in punto di morte saranno visitati della beata Vergine e conseguiranno ancora la grazia e la misericordia”. Un pò inquietante come tipo di venerazione, ma senza dubbio, fonte di grande speranza se pensiamo alla Potenza di ciò che può il Sangue versato da Nostro Signore Gesù durante la Sua ingiusta Passione.
 
  
  
 

 Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto. O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la tua forza, nulla è nell’uomo, nulla senza colpa. Lava ciò che è sórdido, bagna ciò che è árido, sana ciò che sánguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato. Dona ai tuoi fedeli, che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna.
Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto. O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la tua forza, nulla è nell’uomo, nulla senza colpa. Lava ciò che è sórdido, bagna ciò che è árido, sana ciò che sánguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato. Dona ai tuoi fedeli, che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna.