Grazie o Maria, immacolata, ausiliatrice di Guadalupe,
continua ad essere,
per questo continente della speranza,
madre, regina, avvocata, rifugio,
potente ausilio per il tuo popolo che t’invoca con tanta fiducia.
Continua ad essere per tutta l’America
la Madonna dei tempi difficili,
come amava chiamarti Don Bosco.
Ti affidiamo la vita delle nostre famiglie,
la vita di grazia della nostra gioventù,
i laici impegnati nella nuova evangelizzazione,
le nostre autorità civili,
le cause sociali più difficili
e che in questo momento sono motivo di preoccupazione
per la pace in tanti luoghi del mondo,
ma soprattutto nei luoghi in cui tu hai vissuto.
Oggi chiediamo, o Maria,
che tu ripeta per noi
le parole che hai detto a Juan Diego:
“Qui, non sono forse io tua madre?
Non sei tu per caso sotto la mia protezione?
Non sono io la tua salute?
Non sei forse nel mio grembo?
Cosa ti preoccupa?”.
Maria di Guadalupe:
monstra te esse matrem…
mostraci che sei nostra Madre.
Amen.