Recita con amore la novena a Sant’Ambrogio
Da recitarsi per i nove giorni
† Nel nome del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo.Amen
I. O glorioso Arcivescovo s. Ambrogio, che fuggiste a tutto potere gli onori e le dignità, quindi, accettandole per non contraddire alle divine disposizioni, diveniste a tutta la terra il maestro ed il modello d’ogni cristiana virtù, otteneteci, vi preghiamo, la grazia di non ambire giammai alcuna distinzione nel mondo, ma di mettere piuttosto la nostra gloria nell’adempire esattamente la volontà del Signore.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
II. O glorioso Arcivescovo s. Ambrogio, che tutta la vostra vita impiegaste nel difendere contro gli assalti dell’eresia e dell’empietà tutto le verità della fede, otteneteci, vi preghiamo, la grazia di professar costantemente, ed intrepidamente difendere fino alla morte quella Religione santissima che per gratuita donazione di Dio abbiamo la sorte di professare.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
III. O glorioso Arcivescovo s. Ambrogio, che non temeste di predicare la verità anche in faccia ai potenti, e trionfaste di tutti i cuori con la celeste vostra eloquenza, otteneteci, vi preghiamo, la grazia che non ci lasciamo mai dominare dagli umani rispetti, o con la dolcezza del nostro parlare, e con la mansuetudine del nostro tratto, edifichiamo sempre i nostri prossimi, nell’atto medesimo che attendiamo alla santificazione di noi stessi.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Breve Orazione a S. Ambrogio, S. Gervaso e S. Protasa.
Onnipotente eterno Iddio, che per consiglio altissimo di Provvidenza disponeste che in quest’epoca (1871) in cui la fede è tanto perseguitata, venissero scoperte lo reliquie del gran Vescovo e Dottore Ambrogio che la difese con tanto ardore, o dei gloriosi martiri S. Gervaso e S. Protaso, che nella Neroniana persecuzione (anno 68), la suggellarono in Milano col proprio sangue, per loro intercessione concedeteci che manteniamo sempre viva la fede nei nostri cuori, e che la onoriamo sempre con opere coraggiosamente cristiane; affinché adorni di questa fede, senza della quale è impossibile piacere a Dio,possiamo un giorno coi nostri santi protettori o con Maria nostra Madre, esultare di gloria eterna in Paradiso.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.